The show must go on

Forse lo avrete notato, o forse no, ma quando avviene una qualche disgrazia durante un incontro di calcio di qualunque categoria - fosse anche la Coppa diarrea - l'articolista non omette mai (mai!) di segnalare il risultato del match in questione. Sarà perché ogni giornalista prima o poi ha scritto di sport (mi viene il dubbio, anzi, che quasi tutti abbiano iniziato così; i maschi perlomeno) oppure perché il risultato della stramaledettissima partita di calcio viene giudicato parte integrante del resoconto della tragedia, comunque sia è come una regola non scritta. Se poi il match in oggetto aveva pure una qualche valenza superiore alla media, allora assieme al resoconto dei morti e feriti ci mettiamo un po' di cronaca puramente sportiva. Un esempio di ieri: durante la gara di qualificazione ai mondiali tra la Costa d'Avorio e il Malawi sono morti una ventina di spettatori per il crollo di un muro. Numerosi i feriti. La partita era stata vinta dalla Costa d'Avorio per 5-0, con doppietta di Didier Drogba. Il che - sottolinea l'articolista di turno dopo avere descritto le fasi principali del confronto - passa però in secondo piano visto quello che è successo in seguito. Solita frase ipocrita che sta a significare una sola cosa: the show must go on (tanto chi muore giace e chi è vivo sventola orgoglioso la bandiera della propria squadra).

L'Earth hour

Questa sera alle 20.30 (fuso italiano) scatta nel mondo l'Earth Hour. Chi vi aderisce dovrà spegnere le luci per un'ora. Una bella iniziativa, credo, perché in verità non ho capito a cosa serva. Insomma, per un'ora si spengono le luci (i ladri hanno già sintonizzato gli orologi) e poi che succede? Si ricomincia tutto come prima? Il problema dello spreco delle risorse naturali non lo si risolve certamente così. Anche se magari potrebbe essere un tassello nel processo di sensibilizzazione dei popoli: quelli che una luce possono spegnerla (altri non sono tanto fortunati). Boh. Ai posteri - come sempre - la più o meno ardua sentenza.

Frequency Festival 2009

Sono arrivati gli ultimi aggiornamenti a proposito del "Frequency Festival 2009" e devo dire che a questo punto un viaggetto di 450 chilometri, in Austria, potrebbe anche avere un senso. Date un'occhiata e giudicate pure voi.

Tremonti bond

Una volta dicevi Bond e tutti pensavano a 007. Poi sono venuti i bond Parmalat, quelli argentini... e tutti a pensare alla fregatura presa. Ora sono in arrivo i Tremonti bond, che dovrebbero incentivare le banche ad aiutare famiglie e piccole imprese. Secondo voi, perché sento una gran puzza di merda?

Real di nome e di fatto

In Spagna il presidente del Villarreal ha deciso di rinnovare gratuitamente la tessera agli abbonati rimasti senza lavoro a causa della crisi economica. Una bella mossa; lodevole davvero. Pensate però se lo facesse anche qualche club italiano, quanti ne approfitterebbero. Specie quelli che al Fisco dichiarano zero e in estate viaggiano sullo yacht!

Meat is murder

Alcuni scienziati hanno scoperto che la carne rossa fa male. Che chi mangia carne rossa ha un accresciuto rischio di morte nel corso degli anni. Ma dai!! E chi lo avrebbe mai pensato?? "Al contrario - leggo sull'articolo in questione - un consumo anche accentuato di carne bianca, e' associato a un rischio lievemente inferiore di decesso". Ah, lievemente. Allora abbuffiamoci! La carne - tutta - fa male. Ma ancor più male, per quanto mi riguarda, fa il pensiero degli animali condotti al macello.

Presi in quel posto...

Ci hanno sempre fatto credere che l'economia fosse qualcosa di troppo complicato per noi comuni mortali. La conseguenza è che tutti noi abbiamo delegato ad altri, contando sulle loro maggiori capacità cognitive in questa delicatissima materia. Abbiamo fatto bene? No, abbiamo fatto male. Abbiamo fatto malissimo! Ed è appunto per tale ragione che oggi ci troviamo immersi in una crisi economica di una gravità senza precedenti. Abbiamo lasciato campo libero agli speculatori e da qui in avanti ne pagheremo a caro prezzo le conseguenze.

FIB 2009

Ci sono dei nuovi inserimenti nel cartellone del FIb di Benicassim. Niente di che, almeno dal mio punto di vista, però sempre meglio del nulla più totale che abbiamo noi in Italia (R.I.P. Heineken...)!

C'è crisi? Parliamo d'altro

Ben sapendo come funzionano le cose nel campo dell'informazione io lo avevo detto da settimane: vedrete che dopo l'emergenza stupri i media si butteranno sui cani che attaccano l'uomo. Troppo scontato che sarebbe andata così, non serviva chiamarsi Nostradamus. La verità è che specialmente in tempi di crisi alla gente devi dare in pasto "paura". Paura dei clandestini (meglio se rumeni; fino all'altro ieri funzionavano invece gli albanesi). Paura dei ladri. Paura dei cani. Paura degli Ufo... L'imperativo della stampa collusa con il potere (quasi tutta) è di far pensare ad altro. E le famiglie in difficoltà, le manifestazioni di protesta di chi rischia di perdere il posto di lavoro? Non esistono, se nessuno ne parla.

Una cagata pazzesca

Ogni sport ha il suo Blatter, evidentemente. I geni che governano la Formula 1 se ne sono usciti infatti di punto in bianco con una nuova regola a dir poco assurda. E cioè: da quest'anno si aggiudicherà il Mondiale quel pilota che vincerà il maggior numero di gran premi. Io non seguo l'automobilismo (lo trovo di una noia mortale), ma questa idea la trovo una cagata pazzesca!

Crisi economica ed opportunità di cambiamento

Dicono che bisogna salvare le banche, così potranno continuare a fare quello che hanno sempre fatto (rubare?). Io non mi preoccuperei invece delle banche, perché il tavolo anche in questi casi, alla fine vince sempre. Nel frattempo però l'economia mondiale crolla e nessuno sa quando questo diluvio universale cesserà. I media, al riguardo, ci danno notizie discordanti. Ma bisogna capirli: informare non è più il loro compito (sono o non sono il megafono del potere?..). Il delirio è assoluto: c'è chi dice che la crisi terminerà nel 2010; c'è chi assicura che sta già finendo. In realtà nessuno ci capisce un cazzo! L'unica certezza che ci rimane è che il mondo - questo mondo - sta cambiando. E speriamo in meglio, anche se in effetti peggio di così sarebbe decisamente arduo. E' tempo di dire basta a questa assurda rincorsa all'arricchimento. Dobbiamo comprendere che non sono i beni materiali a dare la felicità e che la felicità - ammesso che esista (e io non ci credo) - possiamo trovarla solo in noi stessi. Dobbiamo imparare ad apprezzare ciò che abbiamo. Dobbiamo evolverci come persone, leggere, occuparci degli altri, guardarci attorno e scoprire che esiste una realtà "altra" rispetto a quella che ci propina ogni giorno la televisione. Dobbiamo svegliarci.

Vegetarians do it better!

Evolversi come esseri umani significa riconoscersi parte di un tutto. Perché, volenti o nolenti, la nostra vita è collegata a quella degli altri uomini, ma anche a quella di animali e piante. Il rispetto dei nostri simili e delle altre forme di vita s'impone pertanto come scelta motivata non solo da istanze di carattere etico. Nulla di buono, infatti, può venire dalla distruzione e dalla sofferenza. Il vegetariano questo lo sa ed è per tale motivo che rinuncia a nutrirsi di carne (ma anche del pesce): non vuole cibarsi del dolore e della paura provati dalle bestie condotte al macello. Sfatiamo un mito: le fiorentine ed i prosciutti che acquistate, non nascono spontanei negli appositi reparti del supermercato. La carne ed il pesce che mangiate sono il prodotto di una filiera del dolore che non si cura di nient'altro che non sia il puro e semplice profitto. Di conseguenza gli animali vengono allevati ed ingrassati facendo largo uso di ormoni, antibiotici e dio solo sa quali altri schifezze che in seguito termineranno la loro corsa nell'organismo del consumatore finale, cioè l'uomo. Ma anche se non fosse, la carne sarebbe comunque cancerogena per un motivo assai semplice: noi umani non nasciamo carnivori ed il nostro apparato digerente era e rimane quello tipico degli erbivori. Chi non mangia carne si ammala più difficilmente (di tumore, ad esempio, ma pure di patologie cardiovascolari) e vive meglio e più a lungo. Anche il rischio di alzheimer o demenza senile è minore, per i vegetariani. Vedete insomma che i motivi per non mangiare carne (e pesce) sono tanti e persuasivi. Ma ce n'è anche uno che non abbiamo indicato: secondo i risultati di uno studio Usa, infatti, rinunciare alla carne migliora la vita sessuale!

Arrivano gli ZZ Top!

Gli ZZ Top stanno preparando un disco nuovo e un nuovo tour (estivo) in Europa. Niente date italiane, almeno per ora. Ma è un fatto che dalle nostre parti i tres hombres non abbiano mai combinato sfracelli. Per quanto mi riguarda, ammetto di essere un loro fan e in quanto tale gli ho sempre perdonato tutto. Anche quella poderosa presa per il culo intitolata "XXX". Proprio ieri pomeriggio mi stavo godendo il loro dvd "Live in Texas". Grandi, davvero. Un po' (un po' tanto!) kitsch, ma grandi.

Special che?

Mourinho mi è sempre stato simpatico: ha quella faccia da schiaffi e la lingua che batte sempre dove il dente degli altri duole. Dice ciò che pensa, con una schiettezza alla dottor House che è merce rara in qualunque contesto, non solo sportivo. Però non l'ho mai considerato un bravo allenatore. E' uno che sa vendere benissimo la propria fuffa, ma se cercate un allenatore veramente bravo guardate altrove. Guardate sir Alex Ferguson, ad esempio. Lui sì che è uno "special one". E proprio perché lo è sul serio, lui, ecco che non sente il bisogno di dirselo da solo. Mourinho invece lo ripete a sé stesso in continuazione. Non credo che la lezione di ieri sera servirà a farlo rinsavire. Quelli come Mou piuttosto che guardare in faccia la realtà, si voltano dall'altra parte...

Il piacere della morte (altrui)

Rischia di passare in Parlamento una legge sulla caccia che - tra le altre cose - concede ai sedicenni il gusto d'imbracciare una doppietta e di fare secca qualche povera bestiola. Si tratta di una normativa dissennata che rischia di riportarci indietro di decenni e d'inasprire i contrasti con l'Unione Europea, che in materia ha dettato delle regole comportamentali ben più rigide e di buon senso. Siamo il paese delle banane, guidato da personaggi che non si vergognano di alzare la voce per salvare la vita ad un morto, ma che si girano dall'altra parte di fronte alle sofferenze vere di uomini (chiedete notizie a mia moglie che ha la mamma in ospedale da mesi...) e animali. Ciò che colpisce di più è che le stesse associazioni dei cacciatori sono contrarie al nuovo disegno di legge. E allora, a nome di chi si sta compiendo questo ennesimo abuso contro la natura? Per scoprirlo Legambiente, Lipu e Wwf hanno commissionato un sondaggio pubblico all'Ipsos. Ecco la sintesi dei risultati. Il primo dato riguarda l'orientamento generale: il 69 per cento è fortemente contrario alle doppiette, il 21 per cento neutrale, il 10 per cento favorevole. Prolungare il periodo di caccia e aumentare i luoghi in cui si può sparare: 86 per cento contrari. Ridurre le sanzioni per chi uccide specie protette: 86 per cento contrari. Aree private in cui è possibile sparare agli animali: 89 per cento contrari. Doppiette nei parchi: 91 per cento contrari. Autorizzare a sparare agli uccelli migratori: 93 per cento contrari. Rilasciare la licenza di caccia a chi ha 16 anni se accompagnato: 94 per cento contrari.

Frequency Festival 2009

Dopo la brutta notizia relativa all'Heineken Jammin' di Venezia, registriamo qualche buona nuova per quanto riguarda invece il Frequency che incassa le adesioni di Prodigy e Pendulum. Restiamo sintonizzati...

Sounds good?

Adesso è ufficiale: salta quest'anno l'Heineken Jammin' Festival. Alla fine i problemi organizzativi si sono rivelati insormontabili, per cui... niente. Non si fa niente. Con buona pace di noi appassionati rockettari. L'appuntamento è per il 2010. Così almeno assicura l'organizzatore. Staremo a vedere.

Il Mucchio di marzo

Come ogni mese vi segnalo l'uscita in edicola del nuovo numero del Mucchio. Non solo musica, ma soprattutto una visione non omologata della realtà che (purtroppo) ci circonda ed infetta.

FIB

Mentre sul fronte dell'Heineken Jammin' Festival tutto tace, le cose continuano invece ad evolversi per quanto riguarda il ben più prestigioso FIB di Benicassim, dove ho saputo che suoneranno addirittura i redivivi Psychedelic Furs(!!).

It's a beautiful day

Chiedo scusa a tutti per la discontinuità con cui negli ultimi tempi pubblico i post, ma sono ancora alle prese con il mio calcolo renale. Domani giornata campale in Chirurgia, dove sono atteso alle ore 7.30 (questo basterebbe da solo a guastarmi l'umore) per pre-esami vari e - a seguire, verso mezzogiorno probabilmente - l'intervento vero e proprio in anestesia locale. Sono incazzato come un bue incazzato e se potessi saltare mercoledì 4 marzo 2009 a piè pari sarei proprio contento!