venerdì 29 gennaio 2010

Il "gomblotto"


Tutti gli organi di disinformazione strillano oggi al complotto con riferimento al caso-D'Addario, la escort che trascorse una notte con il Berlusca. Si tratta di un grave autogol, a mio giudizio. Primo, poiché riportano alla ribalta la squallida vicenda di Puttanopoli, rialimentandola proprio ora che era morta e sepolta. Secondo perché non conta che Patrizia D'Addario fosse una pedina di coloro che avevano ordito il complotto: conta il fatto che quest'uomo si riempisse la casa di puttane e che per tale motivo fosse ricattabilissimo; conta il fatto che avesse strettissimi rapporti con un procacciatore di mignotte come il Giampi Tarantini, tra l'altro al centro di indagini per spaccio di droga e dell'inchiesta giudiziaria sulla sanità in Puglia. Conta la mancanza di morale e coerenza da parte di un premier che predica bene (la partecipazione al Family Day, ad esempio) e razzola male. La D'Addario era davvero una pedina del grande complotto per toglierci finalmente dai coglioni Berlusca? Non cambia niente. E' probabile che lo fossero - pedine, intendo - pure i trans di Marrazzo. Però a trans il governatore del Lazio ci andava davvero! Un'ultima cosa: immagino che le indagini sulla D'Addario facciano seguito ad esposto o denuncia da parte degli stessi legali del cavaliere di Hardcore. Di conseguenza i relativi accertamenti da parte dei magistrati sono dovuti, ma non dimostrano nulla, se non verranno suffragati da effettivi riscontri. Com'è che tutte le inchieste giudiziarie che interessano Berlusca sono fuffa anche se giungono a sentenza (caso Mills, ad esempio), mentre sono sufficienti delle indagini per gridare al complotto su "Puttanopoli"?

giovedì 28 gennaio 2010

Political trash


Sondaggio della settimana: è una mia impressione o i politici italiani fanno sempre più schifo? Sono io qualunquista, oppure i miei dubbi sono fondati? E riusciremo mai ad uscirne?

mercoledì 27 gennaio 2010

La famiglia


Non contento delle tante leggi "ad personam" prodotte in quindici anni di attività politica, Berlusca vuole adesso varare la prima legge "ad familiam" per salvare dai processi non solo sé stesso medesimo, ma pure il piccolo Piersilvio (cfr. processo Mediatrade). E la saga continua...

martedì 26 gennaio 2010

Qui, Radio Mosca


dal blog di Vittorio Zucconi (direttore Repubblica.it)

So che non dovrei guardare il Minzculpop perchè nuoce gravemente alla salute mentale, ma l’edizione delle 20 di lunedì 25 gennaio è da futuro Museo degli Orrori. soviet-tvIl sonoro “vaffanmulo” della signora Clinton al Bertolaso s.p.a. Gestioni Condomini Terremotati viene sprofondata nelle pieghe intestinali delle notizie minori e foderato dai balbettii da scolaretto di Frattini di fronte alla signora maestra, oltre che dall’autogiustificazione della stessa Bertolaso s.p.s., mentre la Farfallina di Ferro, l’anchor Petruni, apre con orgasmi cinguettanti sui guai del sindaco di Bologna, sulla vittoria plebiscitaria di Vendola in Puglia in una primaria che dovrebbe far vergognare i partiti della libertà a gettone che spediscono marziani nelle regioni come la Basilicata e la stessa Puglia. Quando il presidente di una Regione come la Sicilia, eletto con i voti dei picciotti berlusconiani viene ricondannato per essere un compagno di strada della Mafia, mica uno scandaletto qualsiasi, quando berluschini e finiani si prendono a borsettate in testa sui loro, ehm, giornali, sulla candidatura Polverini in Lazio, o quando il Boss è coinvolto formalmente in una storia di truffe e frodi fiscali (Mediatrade) il Minzculpop ne tace o ne dà rapida notizia, ben nascosta, via via, passare subito al “drammatico episodio”, alla “tragica fatalità”, all’ “inferno di Haiti” e a “ballando con le stelle”. Chissà se anche questo osceno TG, trasformato in organo di propaganda come mai era stato pur nella sua ingloriosa storia di lottizzazioni e appalti, rientra nella televisione prevalentamente antiberlusconiana della quale parla il Presidente della Rai, al quale ricordo una sola parola che lui, avendo lavorato a Mosca quando era ancora un giornalista e parlava russo, sicuramente ricorda bene: “Vremya”. Un paio di servizi sul magnifico raccolto del grano e il successo della “Pyatiletka”, del piano quinquennale tremontiano, e ci siete. Coraggio, un piccolo sforzo.

lunedì 25 gennaio 2010

Topo Gigio e la truffa dei vaccini


Hanno coinvolto pure Topo Gigio in questa clamorosa truffa da 200 milioni di euro. Perché è così che l'avevo definita sin dall'inizio, quando tentavano di spaventarci con il babau dell'influenza suina: una truffa. Dove a guadagnarci sono le solite case farmaceutiche e in particolare la Novartis, alla quale il nostro governo aveva commissionato 24 milioni di dosi di vaccino. Robaccia inutile, finanche dannosa (con i vaccini non si scherza!), rimasta per la stragrande parte inutilizzata. Gli accordi di fornitura stipulati dal governo italiano con la multinazionale farmaceutica Novartis sono avvolti nel mistero e nemmeno la Corte dei Conti, pur avendo sollevato più di qualche dubbio e riserva, è riuscita a fare luce su questo particolare contratto. La registrazione è difatti avvenuta “al di fuori degli ordinari schemi contrattuali”, perché sono state ravvisate le stesse emergenze previste in caso di eventi calamitosi e di natura terroristica (Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3275 del 28 marzo 2003 – Disposizioni urgenti di protezione civile per fronteggiare l’emergenza derivante dall’attuale situazione internazionale). E questi motivi di urgenza quali sarebbero? Qualcuno aveva forse un estremo bisogno di contante?

venerdì 22 gennaio 2010

Il sub umano


So che non sembra, ma quest'uomo è vivo. E se provate a unire a penna i pochi neuroni in funzione nella sua povera testa apparirà... niente. Non apparirà niente. E' già incredibile che ne abbia a sufficienza per sorreggersi e sparare cazzate. Ieri sera, ad "Anno Zero", ha chiesto la par condicio a Santoro perché aveva invitato in studio alcuni candidati delle liste di Beppe Grillo (!). Proprio lui, che in tv ci sta ad ogni ora, giornata e canale. Questa gente non ha un minimo di dignità, altro che chiacchiere. Nessuna dignità. Gasparri, togliti dai coglioni!

giovedì 21 gennaio 2010

A casa!!


Buone notizie da Hollywood: "Baarìa" di Giuseppe Tornatore non ha superato la selezione per l'Oscar e se ne ritorna quindi a casetta sua, alla faccia di quanti - magari anche solo con una recensione positiva - hanno sostenuto una pellicola indegna non tanto per i suoi contenuti (io neanche l'ho vista), ma perché Tornatore non s'è fatto manco un problema a far sgozzare un povero vitello pur di girare un'inutile scena (e fosse stata anche la scena madre... chissenefrega!). E se in Italia certi problemi non ce li poniamo, in America invece sì.

mercoledì 20 gennaio 2010

Niente Udine per i Pearl Jam


















Il sottoscritto - e non solo - si era sbilanciato troppo presto riguardo alla venuta a Udine dei Pearl Jam. Eppure il vecchio Trap, che la sa lunga, ha sempre ammonito: non dire gatto se non ce l'hai nel sacco. E infatti pare proprio che i Pearl Jam suoneranno invece all'Heineken Jammin' Festival di Venezia, al Parco di San Giuliano dove nel 2007, a causa di una tromba d'aria, venne giù la struttura del palco poche ore prima che Eddie Vedder e gli altri si esibissero. Evidentemente la band americana ritiene di essere in debito con gli organizzatori e il pubblico. Non so che dire: da un lato l'acustica del luogo (troppo aperto) non mi convince; dall'altro, il parco è talmente spazioso che non dovremo preoccuparci di acquistare il biglietto in anticipo: tanto i Pearl Jam più di 40mila persone non le portano, mentre l'area in questione ne può contenere ben oltre 100mila! Per quanto riguarda gli altri nomi che parteciperanno al festival, si parla dei Green Day, degli Aerosmith, di Ligabue, degli Iron Maiden, dei Killers, dei Gossip, dei Manowar (!?), Red Hot Chili Peppers, Placebo, Scorpions (triplo gulp!)... Entro la fine del mese dovremmo saperne di più.

martedì 19 gennaio 2010

Riabilitazioni scellerate


Rispetto le opinioni di tutti, ma fino ad un certo punto. Perché quando il nostro presidente della Repubblica, ricordando un lestofante come Bettino Craxi, dice in pratica che l'ex leader del Partito Socialista è stato perseguitato dai magistrati (libera interpretazione mia, certo, ma non vado poi così lontano dal reale pensiero di Napolitano), mi girano i coglioni. Manco fosse stato ospite di Guantanamo. Per cominciare, Craxi non ha trascorso nemmeno un giorno in carcere e se si è fatto processare in contumacia, da latitante, questo è successo poiché il nostro sapeva di non poter uscirne bene. Colpevole, come i suoi conti all'estero hanno poi dimostrato sin troppo chiaramente...

lunedì 18 gennaio 2010

Le cazzate del mini ministro



C'è il ministro della chiacchiera da bar, Renato Brunetta, che vorrebbe sbattere tutti i giovani fuori di casa non appena compiuti i diciotto anni. La sua idea è che la cosa andrebbe addirittura imposta per legge. Non so voi, ma io trovo incredibile il modo in cui la generazione di Brunetta infierisca sui nostri ragazzi. Dopo avergli tolto ogni speranza per il futuro, vorrebbero pure levargli un tetto da sopra la testa.

sabato 16 gennaio 2010

Indisposto



Giornataccia quella di oggi. Volevo scrivere qualcosa per questo mio blog, ma mi sento veramente di cacca. Mò vado a prendere una Cibalgina e vediamo se la situazione migliora.

venerdì 15 gennaio 2010

Domande prive di risposta

















Un (prescindibilissimo) articolo su Yahoo.it si domanda quando torneranno in televisione nullità quali Natalia Estrada, Carmen Russo, Luana Ravegnini, addirittura Laura Freddi (gulp!). Io invece vorrei sapere per quanto tempo ancora dovremo sopportare le francamente insopportabili Simona Ventura, Barbara D'Urso e Alessia Marcuzzi, volti principali di una tv urlata e volgare che a me personalmente fa schifo. E come a me, a molti altri.

giovedì 14 gennaio 2010

Taglio le tasse, anzi no!


Berlusconi ha promesso che taglierà le tasse. 16 anni fa... Eppure sembra ieri. Anzi, lo era. Gli hanno pure dedicato i titoloni dei telegiornali. Poi però ha smentito. La solita stampa di sinistra che gli rema contro mettendogli in bocca cose che lui non ha mai detto. Gente del tipo Minzolini, direttore del Tg1, quello che ogni volta che ce n'è il bisogno appare in video per ammaestrare il popolo bue con i suoi prescindibili editoriali.

mercoledì 13 gennaio 2010

Mistero belga


Dicono che il ministro belga alle pensioni fosse bevuto quando ha preso la parola al senato. C'è un video che circola in rete e ne hanno parlato anche i tg. Forse si era fatto qualche buona birra (io sono un vero e proprio fan delle birre d'abbazia prodotte in quel paese). Se le facessero pure i nostri politici! Almeno sapremmo perché dicono tante cazzate a qualunque ora del giorno. A proposito: per salvare Berlusca dai giudici tenteranno di far passare la norma sul legittimo impedimento. Cioè: se uno è presidente del consiglio è talmente impegnato da non poter recarsi a rispondere in Tribunale. Però quando si tratta di riempirsi la villa di puttane questa gente il tempo lo trova sempre.

martedì 12 gennaio 2010

I Pearl Jam a Udine!


Ogni tanto arriva qualche buona notizia che ti migliora subito la giornata: pare proprio che sia fatta per i Pearl Jam a Udine - 6 luglio, stadio Friuli. L'ufficializzazione dovrebbe arrivare già oggi, ma per adesso accontentatevi di questa mia.

lunedì 11 gennaio 2010

Il fuoco dell'intolleranza


La Lega, Maroni, la Gelmini, il governo in toto è tutti coloro che per il proprio tornaconto personale soffiano sul fuoco dell'intolleranza nei confronti degli immigrati, ci stanno portando sempre più vicini ad uno scontro frontale (come si è visto a Rosarno). Con tante famiglie costrette a tirare la cinghia e la crisi economica che non darà tregua per un bel po' - anche in mancanza di politiche efficaci da parte di chi dovrebbe pensarci... - alla fine scoppierà la solita guerra tra poveri. Ma è solo attraverso l'integrazione che potremo risolvere il problema alla radice. E quanti credono davvero alle sparate dei leghisti è meglio che si rassegnino: gli immigrati ci sono e nessuno riuscirà a mandarli via. (anche perché ci costerebbe troppo!)

venerdì 8 gennaio 2010

Dubbi amletici


Strano ma vero, non ho ancora deciso se andare a vedere gli Ac/Dc. Il prezzo è altuccio (il prato viene venduto a 75 euro), però non è (solo) questo a tenermi in bilico. E' che come ho già avuto modo di spiegare, forse anche in questa sede, se da un lato l'evento è di primissimo livello, dall'altro dubito che Angus Young e gli altri riescano a tenermi gasato per tutte e due le ore di concerto. Più facile che io mi stressi un'ora e mezza prima...

giovedì 7 gennaio 2010

Buon anno!


Siete stati in tanti a cercarmi sul sito durante lo stop natalizio. Posso comprendere la vostra ansia. Come potevo rimanere assente con tutto quello che continua a succederci attorno? A me, ancora alle prese coi postumi dei postumi del dopo colica renale non veniva voglia che di vomitare. Guardatevi attorno: a Venezia sei ragazzini hanno cercato di dare fuoco a un barbone. Partono i saldi e la gente si scanna nei negozi per un paio di pantaloni o di scarpe. Briatore viene "riabilitato" e tutti a metterlo in prima pagina (per me resta lo stronzo che è sempre stato). Berlusca che continua a parlarci d'amore (forse s'è messo in testa di fare il papa, lui che già è "papi" e infatti Razzingers per non essere da meno s'è fatto pure lui assalire da una squilibrata). Obama, neo premio Nobel, che pensa di attaccare lo Yemen. Sarà un 2010 di merda, date retta a me. Buon anno!