mercoledì 30 giugno 2010

Armi di distrazione di massa


Quello di ieri era il giorno dei 7 anni di condanna per mafia a Dell'Utri, braccio destro del Berlusca e creatore di Forza Italia. Una sentenza del genere in un paese normale avrebbe scatenato un putiferio e fatto rotolare delle teste. AVREBBE FATTO CADERE GOVERNI. Sui nostri Tg è stata trattata invece come un successo per l'interessato, visto che in primo grado s'era beccato 9 anni. In un paese normale questa panzana non sarebbe passata. Ma in un paese normale i telegiornali non avrebbero dedicato apertura, servizi e commenti sulla tragica morte di un tizio diventato famoso perché dieci anni fa aveva partecipato al "Grande fratello". Lo scrivo con tutto il rispetto per il dolore dei familiari, che è stato volgarmente strumentalizzato da un apparato di disinformazione di massa che aveva bisogno di distrarre gli spettatori dalle notizie VERE.

martedì 29 giugno 2010

(Dis)informazione all'italiana


Come avrete notato negli ultimi tempi sono meno presente in rete. Un po' per i problemi che si accavallano, un po' per una certa stanchezza che dopo centinaia di post può anche essere giustificata, fatto sta che il nostro appuntamento quotidiano non sempre viene rispettato dal sottoscritto. Ma da qualche settimana in qua sono anche meno attento ad informarmi in rete (sarà magari per i Mondiali, boh...) e affidandomi in particolar modo ai telegiornali mi rendo conto (ho appena concluso un giro di aggiornamenti sui siti del Fatto e di Repubblica) che non so un cazzo di quel che è successo nei giorni scorsi. Il caso Brancher, per dire, mi è abbastanza confuso. E allora - se un breve periodo di disattenzione ha causato tali conseguenze su di me - posso immaginare ancor di più il grado d'ignoranza che investe il cittadino medio che per informarsi sceglie di regola il Tg1 (di Minzolini) o il Tg5, che oggi - ne sono certo - si dilungheranno sui Mondiali e la morte di Taricone, ma dedicheranno poco spazio (e disinformante) alla nuova condanna di Dell'Utri (creatore, tra le altre cose, di Forza Italia) per concorso esterno in associazione mafiosa.

venerdì 25 giugno 2010

Povera Italia















Solo una volta in vita mia ho tifato contro la nostra nazionale di calcio: era il 1994 e quell'Italia era troppo berlusconiana per piacermi. Si era addirittura allenata a Milanello invece che a Coverciano e ci mancava solo vincesse il titolo, così il Cav si attribuiva i meriti pure di quello... Non sono contento di come sia finita in Sud Africa. Ancora una volta la fortuna ci aveva baciati, prima con un sorteggio che più benevolo non si poteva (nel nostro girone mancavano solo il Lussemburgo e San Marino), e poi attraverso la sconfitta della Spagna, che sembrava aprirci la strada per le semifinali. Invece è andata come abbiamo visto, con il vergognoso spettacolo del primo tempo di ieri e una Slovacchia che pareva il Brasile tanto ci era superiore. Ci è toccato attendere l'ultimo quarto d'ora per vedere finalmente qualcosa, specie grazie a Quagliarella e mi piacerebbe sapere perché il ct si sia intestardito a far giocare tutti (l'inguardabile Gilardino, il pessimo Iaquinta...) prima di accorgersi che c'era anche lui. Dove stava Lippi durante gli allenamenti? E d'accordo che le assenze di Pirlo e Buffon (non so se avete notato ma, a Marchetti, ogni tiro un gol) erano pesanti; d'accordo che De Rossi ieri non era lui (ma nelle due precedenti partite ci aveva salvati); d'accordo che quando la paura fa novanta è difficile combinare qualcosa di buono (ma perché mai dei professionisti strapagati dovrebbero aver paura della... Slovacchia?!!). Sono anche convinto che Lippi abbia fatto bene a lasciare a casetta loro Cassano e Balotelli (non servivano a niente) e che il livello dei giocatori italiani ora come ora sia ai minimi, ma non ho mai digerito la presunzione del nostro commissario tecnico. Spero che questa figura di merda lo abbia riportato tra di noi, sulla Terra.

lunedì 21 giugno 2010

Siamo alle solite


Un altro pari per l'Italia e - come sempre, altrimenti non saremmo italiani - stiamo con un piede nel baratro. Nel frattempo, dopo il pari con la Nuova Zelanda, il ct Lippi è travolto dalle critiche dei soliti (troppi) opinionisti/sedicenti esperti ma è in affollata compagnia (vedi ad esempio il connazionale Capello). Lo accusano tra l'altro di non essersi portato dietro Cassano (a fare che? domando io), però non credo sia colpa sua se gli attaccanti di livello internazionale lungo lo stivale sono rari come gli elefanti rosa. Non ne avevamo neppure in Germania, d'accordo, e abbiamo vinto lo stesso, d'accordo. Ma è evidente che certi miracoli non si ripetono; a parte il fatto che la vittoria di un Mondiale dipende anche da certi fattori extracalcistici - l'avere culo - che difficilmente si ripresentano a distanza di soli quattro anni.

venerdì 18 giugno 2010

A proposito di...


Avendo scelto Daniele Luttazzi come guida spirituale del mio blog non potevo fare a meno d'intervenire nella polemica che si è scatenata di recente per le accuse di plagio rivoltegli direttamente dai suoi fan. Accuse peraltro documentatissime. Aspettavo dei chiarimenti da parte del comico e alla fine sono arrivati (vi rimando al suo sito internet). Ma non mi convincono: Luttazzi si arrampica sugli specchi. Sono d'accordo con chi dice: non è un male che lui copi (in fondo lo fanno tutti), ciò che infastidisce è che neghi l'evidenza.

giovedì 17 giugno 2010

Ci mancavano le vuvuzela!


Non bastasse il mio solito incessante acufene, ora si sono messe pure le terribili vuvuzela a torturarmi le orecchie quando assisto alle gare dei mondiali (anche se a dire il vero, pur essendo abbonato al pacchetto Sky calcio le uniche due partite che ho visto integrali sono state quelle dell'Italia e dell'inghilterra; entrambe sulla Rai peraltro). Grazie alle insopportabili trombette (che presto - c'è da scommetterci - invaderanno ogni campo da calcio del nostro globo terrestre) i cori e le genuine reazioni dei tifosi di fronte agli accadimenti sul rettangolo di gioco sono stati di fatto cancellati. Speriamo che si salvino almeno tutti gli altri sport! Speriamo.

martedì 15 giugno 2010

Alice è ancora in catene (per fortuna)


Visti e - soprattutto - sentiti gli Alice in Chains a Padova (Gran Teatro). Acustica e impianto sonoro non all'altezza (più furto di 5 euro per il parcheggio all'interno!), ma a parte questo devo dire che è stato un gran concerto. Loro sono bravi (e ci mancherebbe!), l'ultima mezzora - con i classici a manetta - di buonissimo livello, assolutamente trascinanti, anche perché nel frattempo prova e riprova quelli del mixer erano riusciti a trovare il bandolo. Il nuovo cantante non fa rimpiangere la buonanima di Lane Staley. Come antipasto della stagione estiva lo definirei soddisfacente. Attendendo i mitici ZZ Top!!

venerdì 11 giugno 2010

Minzo e il de profundis del giornalismo italiano


Quando tra un po' di anni ci s'interrogherà su come sia scomparso il giornalismo in Italia non si potrà fare a meno di citare la data del 10 giugno 2010. Quel giorno il Senato approvava la cosiddetta "legge bavaglio" e il direttorissimo del Tg1 Minzolini parlava agli italiani esprimendo l'orgoglio per il paese fasullo descritto nel suo telegiornale. Non siamo ancora al tiggì modello Studio Aperto (che l'altro giorno proponeva ben tre servizi sui nostri connazionali in spiaggia e ieri uno su Brigitta Bulgari e un altro su Corona - e cito solo quello che mi è capitato di vedere di sfuggita facendo zapping). Ma ci arriveremo, tranquilli che ci arriveremo. Sempre che la crisi non riesca finalmente a fare incazzare questo popolo di menefreghisti smidollati qualunquisti egoisti eccetera eccetera, proseguite voi che sono sfinito.

mercoledì 9 giugno 2010

Saltano gli Afterhours


Salta il concerto degli Afterhours in piazza del Ferro a Gemona. Era previsto per il 25 luglio, ma non si farà. Mi sembrava troppo bello...

martedì 8 giugno 2010

Draquila


Ho visto "Draquila" al cinema. Bel film, niente da dire. Dimostra al di là di ogni ragionevole dubbio che quelle di L'Aquila sono state le prove generali di qualcos'altro di molto peggio. Molto molto peggio. Povera Italia. Poveri noi!

venerdì 4 giugno 2010

Vauro


Ho già avuto modo di scrivere che secondo me quest'uomo è un genio. Confermo.

giovedì 3 giugno 2010

Niente Wolfmother



Prime disdette per quanto riguarda l'edizione 2010 dell'Heineken Jammin' Festival di Venezia. "Saltano" infatti i Wolfmother, in scaletta il 6 luglio con Pearl Jam, Ben Harper, Skunk Anansie, Gossip e Gomez. Il motivo: i problemi di salute di uno dei tre componenti (il cantante se ho capito bene).

martedì 1 giugno 2010

Lost



Ho visto ieri sera le ultime due puntate di "Lost" e sto ancora cercando di trarre le fila di un finale che secondo me non spiega niente. Ho pure letto i commenti di altri fan e direi che un po' tutti brancoliamo nel buio (compresi coloro che sono invece convinti di avere capito tutto). Comunque sia, rimarrà in me il ricordo di una magnifica serie, con un finale commovente. Talmente complicata e ingarbugliata che se fosse durata un'altra stagione sarei uscito probabilmente di senno!