Forza Siena

Mentre nel calcio quando si tratta di competizioni continentali per club sono solito tifare sempre contro le (insopportabili e presuntuosissime) italiane, nel basket ragiono in maniera diametralmente opposta. Da anni attendo che una delle nostre rappresentanti riporti in Italia il massimo alloro europeo e dopo gara-1 contro l'Olympiakos (quella dell'incredibile parziale di 55-9 al 25') temevo che nemmeno questo fosse l'anno buono. Sono stato clamorosamente smentito: ora la Montepaschi conduce 2-1 ed è a un solo passo dalle final four. Vorrei aggiungere qualcosa d'intelligente, ma dovrei esserlo per riuscire nel mio intento. Mi limito a un FORZA SIENA e che gli dei del canestro ce la mandino buona!

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Visto che ho contribuito alla sua ideazione e realizzazione mi pare giusto segnalarla ai miei quattro lettori. Birre d'Elite è un'iniziativa dedicata ai cultori di questa fantastica bevanda e non va assolutamente confusa con le migliaia di feste della birra che imperversano ovunque anche da noi, scimmiottando l'Oktorberfest bavarese. Astenersi sbevazzoni.
p.s.: il set fotografico dell'immagine ufficiale è stato la cosa più impegnativa (se all'uscita dal locale mi avessero sottoposto all'alcoltest la patente me l'avrebbero bruciata direttamente)

Fuori di "live"

Va bene che ciascuno spende i propri soldi (se ancora ce ne ha...) come più ritiene opportuno, però leggere che per Battiato ed Elisa in concerto nella mia regione (Friuli Venezia Giulia) si chiedono dai 30 ai 60 euro, per Gianna Nannini dai 35 ai 50, per Nek (Nek!) dai 23 ai 40, per Max Pezzali 30 mi fa pensare che stiamo davvero impazzendo. Aggiungeteci pure i costi di prevendita. Ora, al di là del fatto che a quegli spettacoli lì io non ci andrei nemmeno gratis, mi sembra che si stia davvero esagerando. Cosa avremmo detto ai tempi della lira se ci avessero chiesto 120-150 mila lire per i Bon Jovi (il concerto del 17 luglio allo stadio Friuli)?