mercoledì 23 luglio 2014

Carne bovina

Questa mattina ho visto due moscerini che trombavano. Mi sono domandato: qual è la differenza tra i due insettini e la coppia Buffon-D'Amico? Risposta (e nonostante questi ultimi siano dotati di cervello): NESSUNA. Lui ha quell'espressione bovina che pare accreditare gli studi lombrosiani anche oggi che sono considerati superati. Lei è l'insolito troione sfascia-famiglie, nel senso che la D'Amico ce l'aspettavamo diversa. Quella degli sfascia-famiglie è d'altronde una categoria che non conosce crisi. Oggi ho visto pure le immagini di Pirlo e della sua nuova fiamma (altra sfascia-famiglie) avvinghiati su uno yacht. Vivessimo in un'epoca in cui i calciatori e le troppe Belen non fossero considerate delle celebrità, questi esseri sostanzialmente inutili sarebbero con ogni probabilità destinati a ben altre attività, ben altrimenti remunerate.

domenica 20 luglio 2014

Suzanne Vega

Venerdì stavo al concerto di Suzanne Vega a villa Venier, Sommacampagna. Bella location, molto raccolta, posti a sedere esauriti ma non credo ci fossero più di 300-400 persone. Lei era appena arrivata dalla Finlandia, dove il giorno prima aveva aperto per Bob Dylan (yessss!). Che fosse un po' stanca lo si vedeva, però lo show è stato soddisfacente. Per me era un appuntamento rimandato da troppo tempo, avendola seguita (come tutti) dal suo secondo album in poi. Mi rimarrà per sempre il cruccio di non averla vista a inizio carriera (credo non avesse manco pubblicato il suo primo disco) a Majano, quindici-venti chilometri da casa mia. Ovviamente ha pescato qua e là nel suo repertorio, dedicando comunque parecchio spazio al proprio ultimo album (per me un 6-6.5 come voto, però dal vivo le canzoni ci guadagnano).

martedì 15 luglio 2014

Tatuaggi che passione

Non capisco perché così tanti uomini e donne addirittura paghino per deturpare il proprio corpo. Il tatuaggio imperversa nel mondo dello sport (calciatori, cestisti...), in quello dello spettacolo (cosa non si è disposti a fare pur di essere notati), ma ormai ovunque. Di gente tatuata ne incontro per strada in continuazione e - pur distinguendo tra tatuaggio e tatuaggio (alcuni sono in effetti carini) - il più delle volte mi domando se queste persone si rendono conto di apparire più che altro... stupide. Anche in spiaggia (che, beninteso, non frequento), vedi certe milfone attempate con il tatuaggio sul culo e chissà se siano o meno consapevoli che trattasi d'invito sessuale rivolto alla fauna maschile (nel maschio il tatuaggio ha invece un significato bellicoso). Per quanto mi riguarda ci sono (almeno) tre cose che a primo impatto mi tengono alla larga da certe donne: fumano, viaggiano sul macchinone e sono tatuate (una delle tre ipotesi è più che sufficiente).