sabato 29 ottobre 2011

Postilla al precedente post


Già che c'ero mi sono preso anche i live a Montreaux di Gary Moore (del quale avevo già il cofanetto di 5 dischi, più il fantastico Blues Alive) e Paul Rodgers (ex voce dei grandissimi Free, che naturalmente adoro)...

lunedì 24 ottobre 2011

Il decennio in cui finì (?) il rock


Stavo facendo una lista dei miei prossimi acquisti discografici (ebbene sì, sono uno dei pochi duri e puri che ancora i dischi se li comprano, però non al negozio ma sui vari Amazon dopo accurate comparazioni dei prezzi) e mi sono accorto che sono tutte band che andavano forte nei primi anni Novanta, quelli che di più hanno dato alla musica rock, fatto salvo il periodo a cavallo tra la fine dei '60 e l'inizio dei '70 (i generi sono nati quasi tutti in quel periodo lì). Il grunge è stato l'ultimo movimento del rock, l'ultimo suono riconoscibile. Quello che succede oggi è per lo più revival (l'avanguardia, se vi interessa, cercatela nell'elettronica, ma non è detto che ce la trovate e comunque a me quei suoni sintetici lì proprio non interessano). Tornando al nocciolo del discorso - che altrimenti rischio di divagare - i tre dischi che ho in mente di acquistare sono i nuovi di Jane's Addiction, Screaming Trees e Waterboys. Aggiungiamoci che il cd che ultimamente ascolto di più è l'ultimo di Lenny Kravitz (pure lui salito alla ribalta negli anni '90 - Let love rule è dell'89) e i casi sono due: o sono un inguaribile nostalgico, oppure le cose migliori ancora oggi riescono a sfornarle proprio questi grandi "vecchi"!

mercoledì 19 ottobre 2011

Il sacrosanto diritto di manifestare


No, scusate, qui non si tratta di stare dalla parte dei facinorosi, dei black bloc, di chiunque distrugga vetrine e bruci automobili infiltrandosi nei (pacifici) cortei di protesta. Quelli sono dei delinquenti e come tali devono essere trattati. Ma l'idea del ministro Maroni di richiedere garanzie finanziarie agli organizzatori di qualunque manifestazione di piazza, oltre che anticostituzionale e liberticida, è assolutamente folle. Mi domando perché mai noi italiani di fronte alle emergenze diventiamo emotivi come dei bimbi di cinque anni.