Lou Reed

L'unica volta che io e Lou ci siamo incontrati è stato martedì 9 luglio del 1996, in castello a Udine e per anni proprio quel concerto lì ha resistito in vetta alla mia personale classifica di gradimento. Tuttora rimane tra i migliori in assoluto, subito dopo Neil Young e ZZ Top. Tre accordi di numero - forse nemmeno quelli - ma un carisma pazzesco. Mi mancherà.

Il passaggio del testimone

Credo fosse il 1993 quando ammirai per la prima volta in azione un non ancora ventenne Ryan Giggs e lì per lì decisi che lui era il mio calciatore preferito. A distanza di così tanto tempo posso affermare di averci visto giusto. Ed è curioso che proprio in quella che dovrebbe essere l'ultima stagione agonistica del favoloso numero undici dei "red devils" sia apparso il suo successore. Anche per Adnan Januzaj ho ricevuto una sorta di folgorazione. E' successo qualche settimana prima che lo notassero tutti quanti per la clamorosa doppietta al Sunderland e già so che è questo imberbe ragazzino di diciotto anni l'erede predestinato del mio idolo calcistico.