Il "salvatore" di Alitalia

Walter Veltroni è convinto di avere salvato Alitalia. E' tornato da New York, ha fatto una chiacchierata con Epifani (Cgil) ed ha risolto il problema. Così crede lui... Fosse anche vero (ma sappiamo che non era la Cgil quella da convincere, bensì i rappresentanti dei piloti e degli assistenti di volo) vorrei sapere dal Walter perché non si è mosso prima, cioè nella primavera scorsa, quando al tavolo della contrattazione non erano seduti gli sciacalli del Cai, ma i dirigenti di Air France. Forse perché all'epoca c'era da far saltare il governo Prodi? Comunque sia, c'è poco di cui essere fieri nell'aver regalato la nostra compagnia aerea ai Colaninno, Passera, Tronchetti Provera, Benetton, ecc. ecc.. Io non sono un contabile, tanto meno un commercialista e neppure un imprenditore. Ma ne so abbastanza da comprendere di essere stato allegramente preso per il culo, assieme ad una sessantina di milioni di italiani. Non capite oppure fate finta di non capire? In ogni caso, sentita qua. Air France offriva 2 miliardi e 600 milioni. Il Cai mette invece sul piatto trecento milioni virtuali - che in concreto saranno poi un centinaio - per acquistare solo la parte sana della compagnia (i debiti invece li pagheranno i contribuenti). Cento milioni di euro: cioè un ventesimo del suo reale valore. E questo lo chiamano salvare Alitalia! Ma c'era da salvaguardare l'italianità della nostra compagnia di bandiera e ciò non perché questo freghi davvero qualcosa a qualcuno (non interessa né ai lavoratori e né ai miei connazionali, che sono giustamente stufi di pagare i debiti di Alitalia), ma solo per salvare la faccia ad un tizio che in campagna elettorale aveva invocato l'intervento di una cordata tricolore. Ma la cosa peggiore è che alla fine, dopo tanto speculare sulla pelle di migliaia di lavoratori, Alitalia finirà lo stesso tra le braccia di qualche vettore straniero. E' solo questione di tempo, perché un bel giorno l'Unione Europea imporrà ad Alitalia la restituzione del prestito ponte di trecento milioni di euro ricevuto dal governo e a quel punto Colaninno e gli altri filibustieri svenderanno a Lufthansa o Air France, guadagnandoci comunque una carriolata di denaro, per non dire della fetta di torta dell'Expò (e parliamo di miliardi di euro) che già gli era stata promessa come moneta di scambio per il disturbo che si sono presi nell'accogliere l'appello del presidente del consiglio. Viva l'Italia, viva l'italianità!! (di 'sti cazzi...)
1 Commenti:
HANNO REGALATO ALITALIA AD UNA BANDA DI LESTOFANTI!!
Dario S.
Posta un commento
Iscriviti a Commenti sul post [Atom]
<< Home page